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Presidente

Parole balorde chiave
Biciclette, travestimenti, ciccioli frolli, musica dal vivo, lambrusco, bancarelle, gnoc frit, cena, balli scatenati, tradisione, mortadella, mezzi elaborati e divertimenti nostrani ad alta intensità di sgurz!

Ma che cos'è la Popolarissima della Balorda?
Dal lontano 1995 i balordi si incontrano almeno una volta all’anno per partecipare alla GARA PIU’ ANTI-AGONISTICA che le terre emerse hanno memoria.
Una bella biciclettata in campagna dove molti balordi si presentano con Grasielle ed altre bici d’annata, tandem, messi corassati, trasformati, modificati geneticamente. Una corsa BASATA SULLE PAUSE RISTORO, dove gli atleti daranno il meglio di loro stessi. E’ facile fare una gara con le barrettine energetiche, provate voi con mortadella, ciccioli e lambrusco in pancia! E’ li che si vede l’atleta balordo!
Tutti i balordi che si bardano con VESTITI VERAMENTE “SPECIALI”: ogni anno viene proposto un TEMA al quale gli atleti devono prendere ispirasione per confezionare i propri travestimenti e i messi... e negli anni se ne son visti di belli!
La Balorda è una FESTA PARTECIPATA, ovvero è il pubblico a farla. Non c'è distinsione tra chi organissa e chi partecipa, nel senso che sono tutti soggetti attivi.
La Balorda non ha "professionisti" che fanno e "pubblico" che guarda. Non è "televisiva", ovvero non ci si diverte guardando gli altri a divertirsi, guardando i più "bravi" o i più "fortunati"... quelli che diventano VIP... La Balorda è la prima festa FRII VIP!

Ma come si svolge la Balorda?
La Balorda prevede 3 giri di un circuito all'aperto in messo alla campagna, di cui solo l’ultimo è veramente competitivo.
Dopo ogni giro si fa' una sosta ristoro obbligatoria a base di prelibatesse genuine emiliane nostrane e ottimo lambrusco.

Il REGOLAMENTO prevede dieci punti fondamentali:
1. - E' vietato l'utilisso di messi professionistici (bici da corsa, > montan baic, ecc...).
2. - E' obbligatoria la sosta nei punti ristoro dei primi due giri, ma soprattutto è obbligatorio mangiare e bere i prodotti nostrani durante la sosta (No Gatoreid, No energetici e/o > dietetici).
3. - L'ultimo giro è l'unico veramente agonistico, nei primi due è vietata la fuga... sono giri “di compagnia”.
4. - E' gradito abbigliamento d'annata e/o carnevalate varie, possibilmente a tema (ogni anno si cambia tema!).
5. - A giudisio insindacabile della giuria sarà allontanato chiunque si presenterà vestito in modo decoroso. No Pugnette. No Bella Gente. Sì Gente Valida!
6. - Nell'ambito della legge vigente, è ammessa qualsiasi scorrettessa durante la gara.
7. - Durante tutta la festa è vietato l'utilisso della lettera SETA, quella di Sorro, per intenderci. E poi, se vuoi godere di maggiore rispetto (e comprensione da parte della popolasione ansiana autoctona), è consigliato l’utilisso del DIALETTO MODENESE.
8. - Nel rispetto di chi partecipa, di chi ci vive e dei nostri testicoli: assolutamente NO BONGHISTI!
9. - Alla Balorda non possono partecipare VIP perchè se no la gente viene per i VIP e ciò è anti-balorda... La Balorda è la prima festa FRII-VIP (libera dai VIP).
10. - Se vieni alla BALORDA, DEVI PARTECIPARE! Se devi venire “per fare un giro” o “per vedere chi c'è”... STAI A CASA o vai al Mercatone che ci sono gli sconti. NO BRAGHERI (no curiosi). SE VIENI ALLA > BALORDA, DEVI PARTECIPARE!

I PREMI messi in palio, approvati dalla Giuria Balorda e consegnati da persone per nulla famose sono:
- “Primo Uomo” e “Prima Donna” Arrivata … a chi taglia il traguardo del terso giro per primo/a
- Gran trofeo "Balorda" … per chi rappresenta meglio il tema proposto
- Premio "Balordismo"… a chi incarna meglio lo spirito balordo
- Premio "Bellissimo” e “Bellissima” in bici … per i migliori look maschili e femminili
- Gran trofeo del Mezzo … al messo più originale (ma anche al secondo e al terso)
- Gran premio Squadra … alla migliore squadra (ma anche alla seconda e alla tersa)
- Premio Speciale “Organissasione” … al volontario del Comitato che si distingue durante i preparativi e gli allestimenti

Storia della Popolarissima, sabati italiani e domeniche da campioni.
Gia' intorno alla meta' degli anni novanta esisteva uno dei grandi problemi che assillano i giovani e i giovanissimi: cosa fare, dove andare, perche' non c'e' niente dalle nostre parti, perche' devo farmi chilometri su chilometri per trovare un posto decente, ma chi me lo fa fare ecc... per quindi non sapevamo cosa fare. Fu cosi' che per combattere questo malessere dilagante, nel lontano 1995, dopo l'ennesima serata passata al tavolino del bar a tracannare le risorse del bancone, un gruppo ristretto di facinorosi decise che era giunto il momento di fare qualcosa di "veramente" diverso. Fin qui tutti d'accordo, ma il problema era "cosa" fare: chissa' perche' c'eravamo messi in testa di trovare qualcosa che andasse contro ogni etica, pur rimanendo nel lecito. Seguirono minuti, ore, giorni, forse anche qualche settimana d'intenso lavoro delle rotelle, poi finalmente... la luce!: la balorda aveva emesso il primo vagito. Chi ideo' il nome penso' di storpiare la "Popolarissima delle Palme", classica gara ciclistica seria carpigiana. Pensate: una gara ciclistica per balordi di paese dove solo la pausa ristoro diventa rigorosamente obbligatoria pena la squalifica, dove bisogna mangiare ciccioli, mortadella, salame ecc. (e' il maiale il miglior amico dell'uomo, non il cane!) e bere vino. Ovviamente in gara e' consentita ogni tipo di scorrettessa che non sia punibile dalla legge italiana come spinte, manomissioni del messo dell'avversario, scorciatoie, fare ubriacare l'avversario, ecc.

Alla prima edisione, volutamente e forsatamente "cult", parteciparono una trentina di personcine veramente poco a modo, gentaglia raccattata nei bassifondi, veri animali da bancone. Il ritrovo fu, guarda caso, davanti al sagrato del Duomo per la foto di gruppo, per poi spostarsi a S. Martino in Secchia alla trattoria Baldini. Tre giri in campagna con due pause ristoro in riva al fiume Secchia e arrivo sul ponte. Tutto filo' per il verso giusto, e con altre edisioni che seguirono il copione la Balorda si allargo' a dismisura, fino ad arrivare all'edisione epocale del 1998 che vide la partecipasione di tantissima gente, cosa che mise a dura prova l'organissasione.
La gara divento' sempre di piu' un appuntamento per i passi del Paese, bevitori, avventurieri, poeti, animali e belle donne. I travestimenti e l'utilisso di messi geneticamente modificati ad hoc per la gara presero il sopravvento. Quella doveva essere l'ultima, la mitica fine della straordinaria storia della Balorda.

Non avevamo fatto i conti pero' con il resto del mondo: dopo un periodo di relativa calma il Comitato Atto ad Organizzare le Gite, viste le numerosissime richieste, decise di riprendere l'attivita' balorda annunciando la gara giubilare. Fu l'inisio dell'apoteosi. L'edisione del Giubileo tenutasi a Gargallo vede anche la partecipasione della Madonna di Gargallo in persona che accoglie i partecipanti. Una masnada impassita di balordi (circa duecento tra partecipanti e fancassisti) in travestimento biblico, tandem multipli, e bici trasformate si riversa per le vie della frasione carpigiana creando stupore tra la popolasione autoctona. Grasie all'utilisso del parco nasce l'amore balordo tra i partecipanti, e si vedono le prime famigliole.
Insomma la gara diventa sempre piu' popolare sensa perdere il forte spirito d'avanguardia antisportiva. A seguire a settembre l'edisione Gay Pride, un po' per par condicio, un po' cosi', un po' per fare venir fuori quello che c'e' dentro ad ogni balordo.

La Balorda del 2001, e' stata un successo inaspettato anche per noi; mai avevamo avuto tanta gente, fotografi di testate giornalistiche a livello locale, forse dell'ordine, persone lungo il percorso per deviare il traffico, baristi, cuochi, servi della gleba, spassini, tecnici del suono, uomini qualunque, uomini di fatica, un gruppo musicale, un DJ, le Pornognome e un agguerrito commandos di signore che friggevano lo gnocco. E' nostra usansa intitolare ogni edisione ad un fatto di cronaca mondana, il piu' "trash" possibile. Ecco allora negli anni il Trofeo Pietro Pacciani, il Trofeo Mario Vanni (compagno di merenda del mai troppo osannato Pietro), l'edisione del Giubileo con Madonna di Gargallo, l'edisione Lesbo-Gay Pride con rappresentansa di entrambe le scuole di pensiero, l'edisione Virus B.S.E. Mucca Passa.

Abbiamo trovato una nuova sede... la Balorda si stava preparando alla conquista di Migliarina di Carpi... solo a poche migliaia di Km da Bagdad. Il 2002 viene inaugurato come l'anno della Balorda do Nascimento in onore di Wanna Marchi. La gente afflui' piu' numerosa che mai con messi e bardate di ogni specie. Piu' di 400 deficenti prendo il possesso di Migliarina e la cittadinansa affluisce al Circolo per vedere cosa succede. Rispetto al copione solito, il Comitato delibera delle croccanti novità che vi verranno qui' elencate: Pit-Stop aggiuntivo obbligatorio, balli e matrimoni di gruppo, percussioni su carro da uva itinerante e spettacolo di grande magia con Fulian, incantatore di galline.

Il 2003 ha consacrato la Balorda come migliore (per alcuni peggiore) manifestasione popolare e carnevalesco-sportiva del Mondo!!! Dedicando la manifestasione ALLAMORE abbiamo potuto vedere delle cose belle ed eccitanti... abbiamo aggiunto le bancarelle, avevamo il REVERENDO a fare la musica e siamo usciti sul VENERDI' di Repubblica e in una trasmissione della RRAI... tanta gente, tanto casino!!!

Nel 2004 abbiamo avuto un gran successo di presense ed abbiamo introdotto la cena del sabato sera (240 a cena) con gran festa grasie al concerto spettacolo dei Black Mamba, il campeggio, i Drunk Butchers ci hanno accompagnato alla domenica con canti e balli popolari, la cittadinansa ci ha accolto col cuore e il vino per le strade, ma soprattutto i balordi ci hanno stupito con travestimenti e messi straordinari... ...con il tema FUMETTI E CARTONI ANIMATI non poteva che essere un successo!

Nel 2005 abbiamo dedicato l'edisione al MARE e ne abbiamo viste di tutti i colori... ...è stata "mega" in tutti i sensi

Nel 2006 abbiamo dedicato l'edisione al CIRCO ed è stato un apoteosi di divertimento e gruppi balordi circensi... ...piu' di 850 partecipanti, grande serata del sabato, gente venuta da tutta Italia, anche dalla Francia, donne cannone, circhi, domatori e grandissimo divertimeno... evvai!

Il 2007 è stata bella, bella, bella. Il tempo ha messo a dura prova i balordi! Hanno partecipato solo chi ci credeva e questo è stato magico! Siamo stati comunque in tantissimi e tutti molto molto carichi. Tema difficile: IL ROSSO. Così si è vista una enorme onda rossa di passia e fantasia carnevalesca. Una ondata di messi e di grandi gruppi rossi, Ferrari, telefoni, Campari, Gnocche al pomodoro, ecc... Spettacolare il sabato, il campeggio e la grande domenica di Balorda, danse e ammore... ...stiamo diventando la vudstoc padana: due giorni di lambrusco, ciccioli, pedalate e amore.

Il 2008 è stato l'anno della LETTERA B. Geniale, unica e ancora in crescita... come sempre! Non dico niente di più

Il 2009 è stato l'anno della BALORDA VOLANTE, oltre ad una grande Balorda con un UICHEND super affollato, abbiamo creato l'E-VENTO-DI_CUL-IN-ARIA


.... ecccettteerrrrraaaaaa

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